FOTOVOLTAICO E RISCHIO ABBAGLIAMENTO

FOTOVOLTAICO E RISCHIO ABBAGLIAMENTO

CASO STUDIO

Il caso studio è relativo alla realizzazione del nuovo impianto di produzione di energia elettrica da FER con pannelli fotovoltaici installati sulla copertura del “Palazzetto RDS Stadium di Rimini”, nell’ambito di un intervento più ampio, rientrante nel PNRR Missione 5 – Componente 2 – Misura 3 – Investimento 3.1 “Sport e inclusione sociale” – Cluster 3, per il quale l’Amministrazione Comunale visto l’interesse della Federazione Italiana Danza Spettacolo FIDS ha deciso di trasformare il Palazzo dello Sport nel nuovo centro federale per la danza sportiva.

Il fabbricato esistente si trova nell’area di attenzione per la sicurezza del volo, stante la sua vicinanza con l’aeroporto F. Fellini di Rimini e con dimensioni conformi alle limitazioni aeronautiche. La installazione dell’impianto fotovoltaico sulla copertura rappresenta un fattore di rischio aggiuntivo allo stato autorizzativo esistente che ha determinato la necessità di verificare l’assenza di abbagliamenti molesti per riflessione sia per i piloti sia per i controllori di volo, in accordo alle Linee Guida “Valutazione degli Impianti Fotovoltaici nei dintorni Aeroportuali” edito da ENAC n. 2022/002-APT ed. n.1 del 26/04/2022.

Dapprima è stato verificato se la superficie complessiva del campo fotovoltaico, in mq, superasse il limite stabilito per procedere alla successiva valutazione dell’impatto visivo, ed in considerazione di una potenza di circa 220 kWp la superficie è risultata di circa 940 mq largamente al di sopra del limite.

Per la valutazione dell’impatto visivo si sono dovute stabilire:

  • Le coordinate geografiche dell’edificio
  • Orientamento del campo fotovoltaico rispetto all’Azimut
  • L’altezza assoluta del campo fotovoltaico minima e massima
  • L’inclinazione del campo fotovoltaico che, nel caso specifico, prevede la posa dei pannelli in aderenza alla copertura a botte, risulta variabile con n. 30 inclinazioni da 23.81° a 0,51°
  • Le coordinate geografiche della pista dell’aeroporto  
  • Le altezze assolute delle testate minime e massime
  • Orientamento della pista dell’aeroporto rispetto all’Azimut
  • Direzione della pista per decollo e atterraggio QFU
  • Le coordinate geografiche della torre di controllo
  • L’altezza assoluta della torre di controllo minima e massima
  • Le coordinate geografiche del pilota a centro pista
  • L’altezza assoluta del pilota in fase di decollo e sorvolo 

Sulla base dei dati raccolti si è potuto appurare (Valutazione Qualitativa) che nelle normali fasi di approccio e atterraggio l’aeromobile proviene alle spalle del campo fotovoltaico e le eventuali riflessioni colpirebbero la carlinga e non sarebbero visibili dai piloti.

Con riferimento alla legge della riflessione della luce (l’angolo di incidenza del raggio riflesso è uguale all’angolo del raggio diretto ma opposto a questo) sono stati determinati gli angoli di Azimut degli osservatori (Piloti e Controllori di Volo) determinando quindi gli angoli di Azimut dei raggi diretti del sole incidenti sul campo fotovoltaico potenzialmente pericolosi per i Piloti 204,35° per i Controllori di Volo 198,64°.

Sono poi stati estrapolati gli angoli di tilt solari in corrispondenza degli Azimut sopra indicati e successivamente viene calcolato il Tilt della riflessione uscente dal pannello, sulla base dei dati annuali dell’irraggiamento solare.

Il calcolo è stato sviluppato per ogni osservatore e per ogni angolo di inclinazione dei pannelli fotovoltaici tenendo conto anche che il campo visivo si eleva dall’orizzontale di 15° e per angoli di riflessione inferiore a 25°.

Al termine delle verifiche, l’analisi dell’impatto della nuova installazione in prossimità dell’aeroporto, non rileva sia dal punto qualitativo sia dal punto di vista quantitativo, la presenza di fenomeni di irraggiamento riflesso che possa indicare riflessi fastidiosi dei pannelli in tutte le altezze ed inclinazioni.

 

È quindi stata predisposta la necessaria documentazione descrittiva, tecnica, di calcolo e grafica per l’istruttoria della pratica autorizzativa presso l’ENAC ottenendo il nulla osta alla realizzazione dell’impianto.

Contattaci per saperne più, studieremo la soluzione più idonea per il tuo progetto.

Autore: Per. Ind. Nerio Nadiani

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